Primarie per i Parlamentari – Rotta Alessia

Riportiamo il testo della lettera di presentazione di Alessia Rotta:

“Carissima, carissimo,

torniamo a votare il 30 dicembre per scegliere i nostri parlamentari, i seggi saranno aperti
dalle 8 alle 21, si potranno esprimere due preferenze, per una donna e un uomo. Io ti
chiedo di votarmi, di votare Rotta.

Sono Alessia Rotta, 37 anni, giornalista.

Mi è stato chiesto di portare in politica il mio modo di essere, informata e curiosa, di
persona che ha approfondito e indagato le questioni veronesi.

Lavoro a Telearena da oltre 10 anni, dove sono rappresentante sindacale e dove seguo le
vicende politiche della nostra città, coordinando tribune elettorali e inchieste sul territorio.

Il primo incontro con la politica risale a quasi ventanni fa: a Sommacampagna, con
un gruppo di giovani abbiamo partecipato alle elezioni amministrative, poi abbiamo
fondato un’associazione, Lucignolo, dedicata ai temi della partecipazione giovanile e
dell’ambiente. Una passione che continua tutt’oggi.

Da tre anni sono impegnata in un dottorato di ricerca sui temi dell’organizzazione
aziendale, dell’impresa sostenibile e dei modelli delle aziende virtuose.

Ringrazio il Partito Democratico per aver dimostrato, accettando la mia candidatura, di
essere aperto al contributo di tutti, rispondente al desiderio di cambiamento che, anche
rabbioso, si respira in tutto il Paese.

La proposta mi è arrivata da donne, giovani, militanti, amministratrici, cittadini,
associazioni, circoli, ma, ancora più interessante, per me, è che molti altri si sono aggiunti
strada facendo, portandomi, prima che il loro sostegno, le loro istanze.

E’ questo, credo, il senso della sfida, del nuovo corso intrapreso dal Partito democratico:
costruire assieme il cambiamento, lavorare alle riforme dell’Italia di domani; a partire dai
nostri bisogni, dalle nostre risorse, dai nostri problemi.

Mi piace pensarci come una rete, di cui io rappresento un solo nodo, ma il valore della
rete è dato dalla somma dei valori dei singoli nodi, e dalla loro interazione stretta, dal loro
legame.

Credo che dobbiamo tornare ad avere fiducia nelle nostre forze, nelle generazion-i, nei
generi e nell’azione che giovani e sessantenni, donne e uomini possano rimettere in moto.
Qualche idea?

La priorità per Michele, ricercatore, è di porre attenzione alla corruzione, valorizzare gli
onesti premiandoli nelle cariche istituzionali;

Quella di Serena, insegnante, è di eliminare le inefficienze dello Stato Sociale per
rilanciarlo con forza in favore dei più deboli;

Matteo, genitore di Martina e Giovanni, crede che sia necessario investire sull’educazione,
educare al rispetto, investire sull’istruzione, sulla ricerca e sulla cultura;

Quella di Germano, disoccupato, è di consentire la scelta di andare in pensione a partire
da una certa età minima, inferiore all’attuale con meccanismo di disincentivo e premio;

Elisa, imprenditrice, crede che sia necessario premiare le aziende che assumono giovani
e mostrano di investire in innovazione, in formazione e nella valorizzazione delle relazioni
industriali con i sindacati;

Francesco, sindacalista, sostiene che per rendere efficiente la Pubblica amministrazione
sia necessario adottare un atteggiamento orientato alla soluzione dei problemi e non alla
burocrazia, accostandolo ad un principio di responsabilità;

Carlo, ferroviere ed educatore, vorrebbe una scuola sicura che assecondi i tempi della
famiglia;

Elena, studentessa, sostiene che vadano agevolati i percorsi di autonomia, anche
economica dei giovani.

Vorrei scrivere con te l’agenda politica dell’Italia di domani.

Vota Rotta,

spero di poterti incontrare presto,

Alessia”

 

La candidata inoltre ha una propria pagina Facebook

http://www.facebook.com/alessia.rotta.96?ref=ts&fref=ts

 

ed un proprio sito internet:

www.sceglilatuarotta.it