Pericoli in via Messedaglia

Oggetto: Stato di incuria e pericolosità in cui versa Via Messedaglia a Lugagnano

Il sottoscritto Gianluigi Mazzi, Capogruppo e Consigliere Comunale dell’Incontro, segnala che il tratto asfaltato di Via Messedaglia in Lugagnano (VR), compreso tra l’intersezione con Via Beccarie e la parte finale di tale via verso sud (a ridosso della ferrovia, prima della storica chiesetta della Corte), è in stato di:
– grave incuria per la presenza di buche profonde che rendono problematico il transito agli utenti della strada, considerato tra l’altro che la predetta arteria è frequentata da mezzi agricoli, ciclisti e pedoni;
– grave abbandono vista la presenza di alcuni pezzi sparsi di un vecchio rallentatore orizzontale posto nel pieno centro abitato e nella parte più stretta della via: giace in quella situazione da oltre due anni;
– abbandono del ciglio stradale: le erbacce ormai hanno ampiamente sottratto parte dell’asfalto riducendo in modo pericoloso la carreggiata stessa.

Chiede pertanto un immediato intervento per eliminare la situazione di incuria e pericolo sia per quanto riguarda il ripristino del manto stradale sia per una messa a norma di tutta la via.
Si evidenzia che tale segnalazione è stata già comunicata in Consiglio Comunale dal sottoscritto all’Assessore Vantini che ha verbalmente espresso una comprensione del problema.

Si evidenzia infine che il su citato intervento non deve tenere assolutamente in considerazione la parte di strada oggi in ghiaino, che congiunge Via De Amicis con Via Messedaglia, a ridosso della chiesetta storica. Contiamo, infatti, che questa piccola striscia non venga modificata dallo stato attuale ma che vengano invece progettate e realizzate, in futuro, delle soluzioni stradali più appropriate al contesto storico stesso (ciottolato, porfido, pietra, cipressi o viale alberato, ecc.), tali da caratterizzare il luogo.

Lugagnano 5 ottobre 2009

Il Capogruppo dell’Incontro
Gianluigi Mazzi



Richiesta risarcimento danni

Alla c.a. del sig.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona

P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Sona, 02 settembre 2009

Oggetto: area Produttiva della Giacomona – richiesta di risarcimento danni

I sottoscritti, Consiglieri Comunali della lista civica L’Incontro, avendo ricevuto dal legale del sig. Pasi Angelo + 7, la raccomandata 28.07.2009, con la quale si quantifica in € 20.000.000,00 il danno conseguente alla mancata utilizzazione dei terreni di proprietà dei sigg. Pasi + 7 siti in località Giacomona di San Giorgio in Salici (VR),

considerato che il Tar del Veneto, con sentenza n. 781 del 12.2.2004, ha annullato le delibere del C.C. n. 239/89, n. 32/94, n. 13/2002 e il provvedimento del responsabile del Settore Territorio prot. 5169/2002;

considerato che con tale pronuncia il Tar del Veneto ha ritenuto che di fatto c’è stato da parte del Comune di Sona una rinuncia a proseguire nell’attuazione del PIP della Giacomona, per cui dovrà essere riesaminata la richiesta di approvazione del piano di lottizzazione di iniziativa privata presentato da alcuni cittadini. Tale sentenza è stata confermata dal Consiglio di Stato con pronuncia n° 2164/2005;

tenuto conto che nella raccomandata del 28.07.09 il legale dei sigg. Pasi + 7 riferisce che da 4 anni l’Amministrazione Comunale di Sona non ha ancora valutato ed approvato il nuovo Piano Attuativo dell’area produttiva, per cui ora preannuncia l’inizio di un’azione legale diretta ad ottenere il ristoro dei danni subiti, quantificati in €. 20.000.000,00

chiedono

che il Sindaco relazioni in Consiglio Comunale sullo stato della vicenda e sui provvedimenti adottati o che intende adottare per risolvere questa annosa questione.

Considerata l’urgenza e la particolare rilevanza economica della questione, con possibili profili di responsabilità erariale, come esplicitato nell’ultima parte della raccomandata del 28.07.09, si chiede che la presente interpellanza sia discussa nel primo Consiglio Comunale utile che verrà convocato.

I Consiglieri de L’Incontro

Mazzi Gianluigi
Ambrosi Mirko
Farina Renato
Aldrighetti Marco
Forlin Giovanni
Bianco Giovanni


Interpellanza su servizio di vigilanza notturno

Alla c.a.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona

P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Interpellanza

Oggetto: servizio di vigilanza notturno

I sottoscritti Consiglieri Comunali dell’Incontro, preso atto che:
– nella seduta del 29.6.09 il Consiglio Comunale, con i voti della maggioranza, ha ratificato la deliberazione di G.C. n° 89 del 10.6.09, con la quale tra l’altro sono stati stanziati fondi per €. 20.000,00 per garantire il servizio di vigilanza del territorio di Sona(VR) in orario notturno durante il periodo estivo;
– rilevato che durante la discussione che è seguita il Sindaco ha confermato che il servizio di vigilanza sarà affidato ad una impresa privata;
– considerato altresì che anche durante l’estate del 2008 analogo servizio è stato affidato ad una ditta privata chiedono di conoscere quanto segue:
a) il tasso di criminalità riscontrato a Sona negli ultimi dieci anni e se tale indice è maggiore o inferiore alla media nazionale , a quella del Veneto e a quella della Provincia di Verona;
b) se l’indice di criminalità è in crescita o in calo negli ultimi dieci anni e quali reati vengono maggiormente commessi nel nostro territorio , quantificandone la percentuale;
c) quali sono i poteri e i compiti affidati alla ditta che svolgerà il servizio di vigilanza notturna e le zone di intervento;
d) i risultati del servizio svolto lo scorso atto dalla ditta incaricata, che è costato circa €. 11.000,00: in particolare si vuole sapere se gli addetti hanno fermato persone sospette e il loro numero, se hanno segnalato situazioni delittuose alle forze dell’ordine e se sono intervenuti per impedire la commissione di reati.

Lugagnano 10.7.09

Mazzi Gianluigi
Bianco Giovanni
Forlin Giovanni
Farina Renato
Ambrosi Mirko
Aldrighetti Marco


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