Difensore civico vittima della Lega

I veronesi da oggi costretti ad andare fino a Mestre per cercare di fare valere i loro diritti contro le inefficienze delle amministrazioni locali devono ringraziare l’ex Ministro leghista Roberto Calderoli. Sua infatti è l’idea di abolire, in nome della semplificazione, il difensore civico comunale, come sua è stata l’idea di cancellare le circoscrizioni in tutte le città con meno di 250 mila abitanti e di azzerare ovunque i già simbolici compensi dei consiglieri di circoscrizione. Strano modo di intendere la semplificazione: si cancellano servizi e organi di rappresentanza quartierali ma si lasciano intatti costosissimi e autoreferenziali carrozzoni con relativi ricchi emolumenti.

Non si dirà che questa sia una critica interessata, visto che l’avvocato Fajardo è stato espresso dalla lista Tosi e dal suo capogruppo Miglioranzi. Però ha svolto il suo incarico con passione e dedizione e questo gli va riconosciuto. Stupisce piuttosto che il sindaco, solitamente prodigo di esternazioni non abbia sentito il dovere di dire una sola parola pubblica sull’abolizione dell’istituto del difensore civico che nella nostra città ha riscontrato grande apprezzamento da parte della gente anche grazie alla competenza delle persone che l’hanno saputo interpretare.

Michele Bertucco, candidato Sindaco di Verona per il centrosinistra


Viabilità, tutto un bluff

Comunicato stampa del Vicepresidente del Consiglio Regionale (Partito Democratico) Franco Bonfante

 

VIABILITÀ: È STATO TUTTO UN BLUFF. NON C’È UN BECCO DI UN QUATTRINO

 

Nella riunione di oggi della Seconda Commissione regionale i nodi sono arrivati finalmente al pettine: l’Assessore regionale Chisso, ad una mia esplicita domanda, ha ammesso che nella proposta di Bilancio 2012 formulata dalla Giunta Zaia non c’è un becco di un quattrino per le opere di viabilità venete e veronesi di cui si è discusso in queste settimane.
Successivamente, nella medesima riunione, l’Ing. Angelini, responsabile della Direzione Infrastrutture, ha detto: “Per le infrastrutture nel 2012 c’è ZERO ASSOLUTO. Negli anni precedenti c’erano di solito 100-120 milioni, qualcosa anche nel 2011, nel 2012 nulla, per viabilità, piste ciclabili, sottopassi ferroviari, legge 39/1991 sulla sicurezza stradale. Nulla di nulla.”
In sostanza, per quanto riguarda Verona, non ci sono i soldi sufficienti per:
– il 2° stralcio della Grezzanella (Povegliano – Villafranca)
– la variante alla S.R. 10 (Cerea – Sanguinetto)
– la S.P. 6 (Grezzana – Verona)
– la strada nella Val D’Illasi
– i vari interventi nell’Est veronese (S.R. 11)
Tutte strade inserite come prioritarie nel Piano Triennale.

Un vero e proprio bluff, una presa in giro che il PD aveva preannunciato, ma che nemmeno noi immaginavamo in questi termini.
Dunque le varie rassicurazioni sulle opere di viabilità date a destra e a manca da varie personalità di Lega e PDL si sono dimostrate del tutto infondate.
NON C’È UN QUATTRINO per le opere da anni promesse ed inserite fra le priorità e nessuna di queste partirà nel 2012.
Il Partito Democratico farà quanto nelle sue possibilità per modificare il Bilancio 2012, inserendo le strade prioritarie con l’integrazione dei finanziamenti insufficienti, con particolare attenzione alle circonvallazioni dei paesi, che garantiscono maggiore sicurezza e riduzione dell’inquinamento.


Il PD e la riforma del mercato del lavoro

VENERDÌ 03 FEBBRAIO 2012 – ORE 21:00
Teatro San Giovanni Evangelista – Piazza del Quadrato, 2- VERONA

IL PD E LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO

Saluti Vincenzo D’Arienzo – Segretario Provinciale P.D. Verona

Intervengono Sen. Tiziano Treu – Vicepresidente della Commissione Lavoro e Previdenza Sociale del Senato

Sen. Paolo Nerozzi – Membro della Commissione Lavoro e Previdenza Sociale del Senato

Nicola Baldo – Vice Presidente Confcommercio Verona

Michele Bertucco – Candidato Sindaco per la coalizione di centrosinistra

modera l’incontro Diego De Carlo  – Responsabile Lavoro – PD Verona


La PAC per l’agricoltura veronese

L’On. Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo, incontra l’agricoltura veronese.
E’ in corso di svolgimento il lungo e difficile percorso che ci porterà alla PAC 2014 2020. Gli obiettivi prefissati sono straordinariamente importanti e ambiziosi: sicurezza alimentare, competitività del sistema agricolo, tutela ambientale, semplificazione. In gioco c’è non solo il futuro della nostra agricoltura e del sistema agroalimentare, ma del benessere di tutti i cittadini europei nei prossimi decenni. Tutto ciò si intreccia e si relaziona con la crisi economica dei debiti sovrani e dell’euro.
L’agricoltura veronese, tra le più importanti a livello nazionale per PLV, diversità e qualità dei comparti produttivi convolti – ortofrutticolo, vitivinicolo, zootecnico, cerealicolo, tabacchicolo, olivicolo –, segue con molte attese e preoccupazioni il delinearsi del nuovo sistema politico agricolo comunitario, chiedendo mercati più ordinati, dove poter esprimere tutte le proprie potenzialità, e più equilibrate catene di distribuzione del valore, all’interno della filiera agroalimentare, per un necessario riposizionamento del peso del settore produttivo.

L’On. Paolo De Castro già Ministro dei Governi D’Alema e Prodi è stato inoltre Presidente di Nomisma. Il 23 gennaio 2012 è stato riconfermato Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo per acclamazione. E’ la prima volta dalla costituzione della Commissione, che viene riconfermato il presidente uscente, questo a prova della fiducia che gode l’on. De Castro in tutta Europa. Proprio per la sua competenza ed esperienza il Parlamento Europeo ha voluto affidare a lui l’incarico di rinnovare la PAC post 2013.

Questi gli incontri:
Giovedì 2 FEBBRAIO 2012
Ore 15.00
Sala riunioni della Cantina di Colognola del Gruppo Collis Veneto Wine Group
Via Montanara 5 Colognola ai Colli
“OCM VINO e la nostra viticoltura di qualità”
Intervengono:
Presidente Paolo De Castro
On Gianni Dal Moro Comm. Agricoltura della Camera
Dott. G Carlo Lechthaler Direttore di Collis Veneto Wine Group

Ore 17.00
Sala riunioni Cooperativa Primavera Scarl Via Manzoni 99 Campagnola di Zevio
“La riforma della PAC e lo sviluppo del settore agroalimentare”
Intervengono:
Presidente Paolo De Castro
On Gianni Dal Moro Comm. Agricoltura della Camera
Dott. Giuseppe Piscopo Direttore Lega Coop.
Dott. Bruno Nestori Presidente Confcooperative Veneto


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