Gioco d’azzardo, serve una nuova legge
di Gian Pietro Dal Moro (candidato PD)
Dopo il gran lavoro dei Giovani Democratici di Verona e grazie all’impegno di Giacomo Marani e di tanti giovani veronesi, oggi ho aderito al MANIFESTO DEI SINDACI PER LA LEGALITÀ CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO presentato durante una conferenza stampa lunedì 14 gennaio presso la Lega delle Autonomie Locali a Milano.
Attraverso questo manifesto i sindaci chiedono una nuova legge nazionale contro il gioco d’azzardo che conceda ai sindaci la possibilità di bloccare le autorizzazioni ad aprire nuove sale da gioco nei comuni.
L’obiettivo è frenare un fenomeno che brucia ogni anno dai cinque ai sei miliardi di euro per curare i dipendenti dal gioco patologico.
Le amministrazioni chiedono il potere di definire gli orari di apertura e le distanze da luoghi come le scuole e gli ospedali e che il parere preventivo dei sindaci sia vincolante per l’installazione di sale da gioco.
Il gioco d’azzardo sta rovinando intere famiglie, ed è inaccettabile che lo Stato da un lato faccia il biscazziere e dall’altro scarichi sui comuni il peso della cura delle ludopatie che ormai vanno assumendo i contorni di un autentico fenomeno sociale.
Intanto per incominciare non chiamiamolo “gioco” forse sarebbe più opportuno chiamarlo “rovina d’azzardo”, perché di gioco non c’e’ proprio nulla.
Per leggere il manifesto e i documenti ad esso allegati: http://www.scuoladellebuonepratiche.it/