Affaire “Dimissioni Assessore Bianco”.

Bianco


Apprendiamo dai giornali di oggi (Quotidiano L’Arena del 4/3/2014) che i cittadini di Sona possono dormire sonni tranquilli: la gaffe del dimissionario Bianco era in realtà un’operazione di coinvolgimento delle minoranze.

Senza voler alimentare sterili polemiche, ci sembra opportuno ricordare la nostra posizione che invitava solo l’Amministrazione a non perdere ulteriore tempo.

Le dimissioni di un Assessore con deleghe così importanti e così rappresentativo ci preoccupano perché erano prevedibili (la ragione di incompatibilità era nota prima delle elezioni) ma non sono state adeguatamente programmate. Non sappiamo a chi sono passate le deleghe, non sappiamo chi subentrerà nella giunta comunale ma soprattutto non sappiamo quale sarà il prezzo di questo vuoto di potere. Tanti sono infatti i progetti rallentati dalle dimissioni, fra i molti ricordiamo l’urgentissima riforma del PAT.

Sono passati quasi due mesi e stiamo ancora parlando di quanto siano ingiuste le ragioni di incompatibilità dell’Assessore Bianco che, presumibilmente per questo, ha proseguito imperterrito nel suo operato.
Oggi ci sentiamo quindi in dovere di ribadire l’urgenza dell’azione amministrativa di un Comune che soffre pesantemente la crisi. Per la cronaca, negli ultimi due mesi abbiamo presentato mozioni ed interpellanze per il risparmio energetico (Lampade votive+), per favorire l’occupazione (Voucher Lavoro), per contrastare il gioco d’azzardo, per accelerare l’istituzione delle commissioni consiliari, per favorire la cultura delle memoria e per tutelare la salute e l’ambiente ( Ca di Capri).

I contenuti, quindi, ci sono.
Dal 27 novembre 2013, invece, non si tengono Consigli Comunali.

Comprendiamo le difficoltà di amministrare in tempi di crisi una comunità con molte necessità ma, proprio perché la sfida è ardua e ambiziosa, non comprendiamo le ragioni dei continui schiaffi alle minoranze.
Nonostante tutto, siamo sempre pronti a collaborare per il bene comune.

Ripartiamo insieme, affrontando il problema della riapertura della Discarica di Ca di Capri (assemblea pubblica giovedì 6 marzo h. 21.00 – scuole medie di Lugagnano) e della difficile ripresa dell’economia e del lavoro (venerdì 14 marzo h. 21.00 – scuole medie di Lugagnano).

Noi ci siamo.
Gruppo ConsigliareNuove Prospettive – Partito Democratico


Clicca qui per scaricare il comunicato

 


Comunicato e mozione su Ca’ di Capri

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Com’era facilmente prevedibile la Regione Veneto, nonostante il voto contrario del Comune di Sona espresso in Commissione Via Regionale, ha approvato il progetto di “messa in sicurezza” della discarica Cà di Capri presentato dalla ditta Rotamfer.

Di che cosa si tratta? Rotamfer potrà ampliare la discarica, smaltendo  car –fluff (rifiuto composto ad altro rischio per la  salute e l’ambiente, principale responsabile dei danni ambientali attuali) e derogando i limiti massimi per le sostanze tossiche previsti dalla legge.  La “messa in sicurezza” non può dunque tranquillizzarci perché, in realtà, introduce nuovi fattori di rischio aggravando la situazione attuale, oltre i livelli di pericolosità precedenti al sequestro giudiziario.

A tale proposito, lunedì 17 febbraio, abbiamo presentato una mozione per chiedere che tutto il Consiglio Comunale faccia sentire all’unanimità il proprio dissenso, come già fatto ad ottobre 2013, impugnando la delibera della Giunta Regionale.

Infatti le soluzioni alternative, per una reale messa in sicurezza del sito , esistono :  basta rimettere al centro di ogni azione /trattativa l’interesse pubblico e non quello economico del privato!

Chiediamo di ripartire dal progetto approvato dalla Commissione VIA nel 2010, che vietava il car-fluff e limitava le sostanze tossiche.

Crediamo, cioè, che la soluzione per la messa in sicurezza di Cà di Capri non possa prescindere dalla salvaguardia del nostro territorio che è l’unico dono che lasceremo per il futuro dei  nostri figli.

Affronteremo questo tema in maniera più approfondita nel corso dell’assemblea pubblica che abbiamo organizzato per giovedì 6 marzo alle ore 20,45 presso le scuole medie di Lugagnano alla quale parteciperà anche il vice presidente del Consiglio Regionale Veneto, Franco Bonfante.

 

Gruppo Consiliare Nuove Prospettive – Partito Democratico

Andrea Miotto

 

Testo della mozione

 

 

(Foto: fonte www.ilbacodaseta.org)


Commissione per la Cultura della Memoria

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La memoria impone di confrontarsi con la verità e, nella storia anche dolorosa dell’Italia, la verità ci interroga sulla natura umana, sui suoi limiti, sulla possibilità che il male possa diventare un devastante evento collettivo.

La memoria è ricerca della conoscenza, riscoperta di valori e del significato del passato per guardare al futuro con gli occhi curiosi dei bambini e la saggezza dei nonni.

Con questo spirito e queste intenzioni, iPartito Democratico e la lista civica Nuove Prospettive hanno presentato una mozione affinché, anche nel Comune di Sona, venga istituita una “Commissione per la Cultura della Memoria”, formata da rappresentanti delle istituzioni (Assessore e dipendenti comunali di settore), del mondo educativo e delle associazioni del territorio, che possa organizzare in modo condiviso le celebrazioni delle più importanti feste nazionali.

Tutto questo perché crediamo veramente che “La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.” (F.De Gregori)

 

Gruppo Consiliare Nuove Prospettive – Partito Democratico

Daniele Giacomazzi

 

Testo della mozione


Congresso regionale: assemblea pubblica

Domenica prossima in tutta Italia si svolgeranno le primarie per l’elezione dei segretari regionali, ultimo atto del nostro lungo Congresso 2013.
In Veneto, nelle ultime settimane, si è giunti ad un accordo che ha originato una candidatura unitaria: quella di Roger De Menech, deputato dell’attuale legislatura ed ex sindaco di Ponte nelle Alpi (BL).
Questa convergenza su un’unica candidatura rende superfluo andare a primarie, ma è necessario che tutti i circoli si riuniscano per ascoltare l’esposizione del programma della nuova segreteria, con il documento congressuale intitolato “Ri-partenza Democratica”, e discuterne le tematiche principali.
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Tutti gli iscritti, elettori e simpatizzanti del Partito Democratico
 sono, quindi, convocati per domenica 16 febbraio alle ore 10 presso l’aula riunioni delle Scuole Medie di Lugagnano (via Carducci 10): in questa occasione il Circolo di Sona, partendo dalla discussione sul documento congressuale, propone un dibattito su alcune tematiche di attualità (nuovo governo, riforme istituzionali, lavoro della segreteria nazionale etc.).
Tutti avranno modo di esprimere la propria opinione, grazie all’applicazione di una regolamentazione degli interventi che prevede una durata massima di 4 minuti.
All’assemblea sarà presente un commissario provinciale, che garantirà il corretto svolgimento delle operazioni congressuali (esposizione del programma e votazione del segretario regionale per alzata di mano).
L’assemblea terminerà alle ore 13 con un aperitivo.


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