Beati gli ultimi… ma se c’è posto!

Alla c.a.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona
P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Interpellanza

Oggetto: Segnalazione intasamento autolinea 61 Azienda Provinciale Trasporti nel tratto Sona-Lugagnano-Verona

Il sottoscritto Giovanni Forlin, Consigliere Comunale dell’Incontro, fa presente che dall’inizio dell’anno scolastico 2009/2010 nel tratto in questione si verificano numerosi episodi di intasamento degli autobus. In particolare il problema si manifesta verso le ore 7,10 (orario di punta per i ragazzi che si recano a Scuola nella vicina Verona) alle fermate di Via San Francesco e Via Beccarie a Lugagnano (trattasi delle ultime due fermate prima di entrare nel territorio di Verona). Gli autobus che passano in questo orario molte volte sono strapieni e non si fermano a far salire i ragazzi, lasciandoli a terra, con ovvi e gravi disagi per gli utenti.
Ciò è avvenuto più volte durante i mesi di Ottobre, Novembre e Dicembre 2009 e sia il giorno 7.1.2010, che il giorno 8.1.2010.
Del fatto è stata avvisata l’A.T.V. Poiché in passato la questione degli autobus intasati aveva già coinvolto l’abitato di Lugagnano ed anche altre fermate, chiede un immediato intervento affinché il Comune di Sona si attivi presso l’A.T.V. per risolvere il problema, aumentando il numero degli autobus a servizio della linea 61 in modo particolare durante gli orari della scuola.

Lugagnano 8.1.2010

Giovanni Forlin


In via Brennero lampioni mal funzionanti

Alla c.a.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona

P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Interpellanza

Oggetto: Mancanza illuminazione pubblica in un tratto
di Via Brennero-Lugagnano

Il sottoscritto Giovanni Forlin, Consigliere Comunale dell’Incontro, fa presente che da diversi giorni il tratto centrale di Via Brennero è privo di illuminazione pubblica, in quanto 5 punti luce consecutivi non funzionano.

Chiede quindi un immediato intervento per ripristinare l’illuminazione pubblica in questo tratto di strada, anche perché Via Brennero è priva di marciapiedi e la mancanza di illuminazione mette a rischio l’incolumità degli utenti della strada e in particolare delle categorie più deboli quali pedoni e ciclisti.

Cordiali saluti

Lugagnano 5.1.2010

Giovanni Forlin


Comunicato Stampa

Alla c.a.

L’Arena
Redazione Villafranca
Morello Pecchioli
Emanuele Zanini

Triggiani Spiridione Antonio
Segretario Comunale
e Direttore Generale

Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona

Agostino Chiarel
Presidente Acque Vive
Responsabile Lega Nord Sona

Ennio Genesini
Membro CDA Acque Vive

e p.c.

Assessori e Consiglieri Comunali

Redazioni
Il Baco da Seta
L’Altro Giornale

Comunicato Stampa

a seguito dell’articolo comparso sul giornale L’Arena
il 31 dicembre 2009

“Prima di rilasciare certe affermazioni bisognerebbe informarsi meglio”, questo quanto ha dichiarato il neo membro del consiglio di amministrazione della società Acque Vive, Ennio Genesini, nell’articolo apparso su L’Arena del 31 dicembre scorso.

Peccato che, al Consiglio Comunale del 17 dicembre 2009 nel corso del quale queste dichiarazioni sarebbero state fatte, né il signor Chiarel, presidente della società, né Ennio Genesini erano presenti e quindi non sanno come esattamente si sono svolti i fatti.

Corriamo loro in aiuto: il nostro capogruppo, Gianluigi Mazzi, non ha dichiarato ma ha bensì chiesto lumi sul motivo di un’incongruenza tra i documenti che gli uffici comunali hanno allegato alla delibera di Consiglio (ecco i fondamenti, signor Chiarel!) dai quali risultava che sì il signor Genesini era stato nominato consigliere di amministrazione a fine settembre, ma anche che risultava incaricato e componente del CDA di Acque Vive dal mese di luglio.
E tale documento risulta tuttora esposto all’albo presso il Comune di Sona e sul sito del Comune stesso all’indirizzo www.comune.sona.vr.it

Non c’è stata polemica ma solo una richiesta alla quale il Segretario Comunale ha prontamente risposto con la promessa di accertare la situazione, come tra l’altro scritto su L’Arena del 27 dicembre.

Ci viene da dire che molto probabilmente quelli a doversi informare sono Chiarel e lo stesso Genesini il quale, prima di dare consigli agli altri, dovrebbe dare il buon esempio e seguirli.

Con l’occasione, visto che viene richiesta una maggior informazione da parte dei consiglieri nelle loro esposizioni in Consiglio Comunale, chiediamo al presidente Chiarel (o al neoeletto Genesini) ulteriori specifiche della società Acque Vive. E precisamente:

– Qual è la modalità di scelta dei membri del CDA di Acque Vive?
– Quanto conta il curriculum nella scelta di un membro del CDA di una società come Acque Vive?
– Come mai dopo solo un anno sono usciti dal CDA i membri Vanna Ghini e Edgardo Pesce? Non avevano svolto bene il loro compito? Esiste una formale dimissione dei due membri?
– Come mai, dalla nostra elezione in Consiglio Comunale, aprile 2008, nessun membro componente il CDA di Acque Vive ha mai relazionato un solo punto al Consiglio Comunale?
– Esiste un bilancio della Società Acque Vive? E’ possibile averne una copia? E’ possibile presentarlo ed esporlo in Consiglio Comunale?

In attesa di un gentile e rapido riscontro porgiamo distinti saluti.

Sona, 4 gennaio 2010

Il Consigliere de L’Incontro
Mirko Ambrosi


Rotonda senza luce

Alla c.a.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona
P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Interpellanza

Oggetto: Mancanza illuminazione pubblica presso
la rotonda zona Scuole Medie di Lugagnano
(intersezione Via Don Bosco, Via Carducci, Via Caduti del Lavoro)

Il sottoscritto Gianluigi Mazzi, Capogruppo e Consigliere Comunale della Lista Civica L’Incontro, segnala che da sempre la rotonda presente nella zona delle Scuole Medie di Lugagnano è priva di illuminazione pubblica adeguata.
La rotonda, alla cronaca in passato (e tuttora) per le dimensioni ridotte e le conseguenze pericolosissime perché spesso “tagliata” dalle auto e non percorsa nella circonferenza stradale, richiede una illuminazione adeguata, cosa che non è mai stata prevista e realizzata.
Il punto luce insufficiente e distante una decina di metri, presente su via don Bosco (spesso spento, soprattutto da quando sono stati iniziati i lavori sull’area posta tra via Caduti del Lavoro e Via Don Bosco stessa), non è in grado di illuminare l’area della rotonda; allo stesso tempo potrebbe essere utilizzato, cambiando posizione del cono e intensità di luce, per intervenire sull’area buia di manovra, senza notevoli interventi e costi aggiuntivi.
Chiede ed auspica quindi un immediato intervento.

Cordiali saluti

Lugagnano 5.1.2010

Gianluigi Mazzi


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