Nel ricordare che le tariffe di Verona sono tra le più basse d’Italia, il Presidente Atv Bettarello dimentica di dire che i bus veronesi presentano anche la velocità commerciale tra le più basse del Paese, frutto di una cattiva gestione della mobilità cittadina che vede i bus perennemente bloccati nel traffico, e della mancanza di programmazione.
Da cinque anni, ma senza risultati, l’amministrazione Tosi annuncia il Piano generale del traffico urbano. Da altrettanto tempo annuncia l’integrazione tra linee urbane e linee extraurbane, ma le sovrapposizioni rimangono. L’azienda di trasporto pubblico continua a macinare debiti mentre crescono le spese di gestione e quelle accessorie come sorveglianza e pulizie.
Il buco di tre milioni non dovrebbe stupire più di tanto i dirigenti Atv, che spesso sono anche militanti della Lega, visto che già nel 2010 il bilancio dell’azienda dei trasporti era stato portato a pareggio soltanto negando il pagamento dei premi di produzione ai dipendenti. Con quale faccia, dunque, vengono ora a chiedere ai cittadini ulteriori sacrifici? La verità è che, malgrado la corrispondenza politica con il governatore Luca Zaia e la maggioranza che siede in Regione, la giunta Tosi porta a casa meno finanziamenti delle altre città venete.
E mentre tra Padova, Treviso e Venezia si sta lavorando all’integrazione del trasporto pubblico su gomma con quello ferroviario su rotaia, la nostra città in questo campo è ancora all’anno zero. E’ evidente che il trasporto pubblico non è tra le priorità di questa amministrazione ma la situazione è diventata ormai insostenibile: a partire da questa estate si rischia l’azzeramento del servizio.
Si metta dunque da parte la demagogia con la quale si è governato finora e si cominci a lavorare seriamente facendo pressione sulla Regione affinché sblocchi i finanziamenti. Si metta poi mano, in città, al miglioramento del servizio partendo dalle misure più semplici e meno costose: più corsie preferenziali, semafori intelligenti, multare le auto che occupano gli stalli di fermata, facendo così in modo che i bus siano più regolari e il servizio più appetibile per i cittadini.
Michele Bertucco, capogruppo Pd in Comune
Vincenzo D’Arienzo, consigliere comunale Pd