La nostra posizione su Acque Vive
Siamo stati contattati, come Gruppo Consiliare “Partito Democratico – Lista Civica Nuova Prospettive”, dalla neonata rivista “Le Quattro Campane” per fornire il nostro punto di vista sulla vicenda che riguarda la società Acque Vive, di proprietà dei Comuni di Sommacampagna e Sona.
Di seguito quanto è stato concordato all’interno dello stesso gruppo di lavoro consiliare ed inviato a firma del nostro rappresentante Enrico Cordioli. E’ possibile inoltre scaricare il PDF.
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ACQUE VIVE.
A fasi alterne, io, come ogni cittadino di Sona, sento parlare della società Acque Vive come di un problema o di un vanto per il nostro Comune.
Credo però che non siano molte le persone che sanno di cosa stiamo parlando: la società Acque Vive srl, nata nel 1985, è una società c.d “speciale” partecipata al 50% dai Comuni di Sona e Sommacampagna. Le due amministrazioni comunali condividono la proprietà e la gestione dell’azienda che svolge servizi per i rispettivi territori comunali. Acque Vive si occupa infatti della gestione del verde pubblico, del mercato ortofrutticolo, della pesa pubblica e di alcuni servizi cimiteriali.
Per essere ancora piú chiari: Acque Vive si occupa di amministrare ambiti della vita pubblica che, diversamente, spetterebbero in via diretta all’amministrazione comunale ma che, per ragioni di convenienza economica ed organizzativa, sono stati delegati ad una società controllata dal Comune.
Tralasciando le numerose vicende societarie che hanno coinvolto Acque Vive negli ultimi anni, noi crediamo sia fondamentale azzerare i pregiudizi politici ed attenersi ai fatti.
Sin dalla campagna elettorale come Partito Democratico e Nuove Prospettive, liste che rappresento in Consiglio Comunale, ci siamo sempre dichiarati a favore di una politica più chiara e trasparente. Anche in questo caso, chiediamo quindi che, prima di prendere qualsiasi decisione, vengano svolte tutte le opportune verifiche per accertare la solidità societaria di Acque Vive e vengano analizzati eventuali piani industriali e di sviluppo presentati dall’azienda stessa.
Non ci interessano le dispute sulle interpretazioni del bilancio, perché ciò che deve importare all’amministrazione è che i servizi di Acque Vive siano efficienti ed economicamente vantaggiosi per la collettività.
In questo senso, crediamo che Acque Vive debba essere vista come un mero strumento, che, se ben amministrato, può svolgere al meglio dei servizi utili ai cittadini e persino apportare dei vantaggi economici alle casse comunali. Inoltre, la compartecipazione del servizio con un altro Comune rappresenta una forma di collaborazione intercomunale moderna e di grande potenzialitá.
Offriamo quindi la massima disponibilità al Sindaco ed alla Giunta per delineare insieme un percorso finalizzato a verificare il reale stato economico-finanziario di Acque Vive e porre in essere le eventuali ed opportune decisioni per rendere più efficienti e proficue le sue attività.
Infatti, proprio perché siamo consapevoli delle difficoltà economiche dei cittadini e del Comune stesso, non possiamo permetterci che nessun ingranaggio della macchina amministrativa si inceppi né, tanto meno, possiamo perdere tempo su beghe politiche che appartengono al passato.
Auspichiamo dunque un approccio pragmatico da parte di tutti, perché la buona amministrazione è un obiettivo che non ha colore politico.
Enrico Cordioli.
Capogruppo Partito Democratico – Nuove Prospettive.