Evento di venerdì 5 maggio
Grande partecipazione venerdì 5 maggio a Sona in sala consigliare per l’evento organizzato sulla sanità e sul sociale. Grazie ai relatori e a tutti coloro che hanno partecipato alla serata. Ringraziamo per la presenza tra il pubblico della candidata a Sindaco, Monia Cimichella, dimostratasi con il suo intervento, sensibile alla tematica.
Condividiamo di seguito l’intervento del nostro Segretario di circolo Giovanni Forlin:
‘Nel corso degli incontri a cui ho partecipato in questa campagna elettorale di Sona uno dei temi più sentiti
sollevato dai partecipanti riguarda la questione socio-sanitaria con particolare riferimento alla mancanza
dei medici di base e ai tempi lunghissimi per prenotare gli esami e le visite ospedaliere. A Sona ci sono 408
persone senza il medico di base e a Sommacampagna sono circa 800.
Il SSN è stato istituito con L. 833/78 a firma di Tina Anselmi ( prima donna ministra della Repubblica
Italiana) ed è una conquista fondamentale per la nostra comunità e per tutta l’Italia. Come PD è stato
proposto di intitolare il nuovo Ospedale di Padova proprio a Tina Anselmi
Ha introdotto un sistema universalistico che tutela la salute della persona in quanto tale e non in quanto
lavoratore.
Il diritto alla salute è sancito dall’art. 32 della Cost. Italiana che recita: “ La Repubblica tutela la salute come
fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.
In Italia ogni cittadino ha diritto di essere curato.
Negli ultimi anni il livello delle prestazioni sanitarie si è abbassato , causato dalla mancanza di medici e dai
tempi lunghi per prenotare esami e visite ospedaliere. Il sistema sanitario è di competenza della Regione
Veneto, che ha evidenti responsabilità al riguardo, ma che continua a negare ogni addebito.
Di fatto si assiste ad un travaso dal sistema sanitario pubblico a quello privato, in quanto i cittadini che ne
hanno la possibilità, non trovando posto nell’ambito pubblico, si rivolgono, a pagamento, alle strutture
sanitarie private. Gli altri si devono arrangiare.
Nessuno però può essere lasciato indietro o solo.
Per finire: il PD non parteciperà alle prossime comunali con il simbolo.
Negli ultimi mesi abbiamo parlato con gli altri gruppi e e le forze politiche locali , confrontandoci sul
programma e sugli obbiettivi da raggiungere senza alcuna pregiudiziale.
Una parte della attuale amministrazione si è divisa in due gruppi, perdendo la natura civica , in quanto il
gruppo che fa riferimento a Gianluigi Mazzi si è alleato con Fratelli d’Italia e Sona Domani , mentre il gruppo
che fa riferimento a Gianfranco Dalla Valentina si è alleato con la Lega e Forza Italia. E i simboli di questi
partiti sono esposti a fianco del nome del candidato Sindaco. Ciò segna la fine del civismo del Sindaco
uscente.
Un’altra parte dell’attuale amministrazione ha avuto il coraggio di scegliere una candidata Sindaco donna e
di mantenere e continuare l’esperienza civica, che l’ha caratterizzata negli ultimi 10 anni, ma con una forte
innovazione e maggior impegno sui temi socio-sanitari, oggetto del dibattito di questa sera.
Scelta civica aperta senza alcuna preclusione , perché Sona è di tutti. Come PD abbiamo quindi deciso di
apprezzare e sostenere questo progetto civico portando il nostro contributo in termini di proposte ed
esperienza.’