Interrogazione urgente su acqua potabile

Lugagnano, 26 Novembre 2010

Alla c.a.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona

P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Interrogazione Urgente

Oggetto: interrogazione urgente in relazione all’inquinamento dell’acqua in Lugagnano.

Il sottoscritto Consigliere Gianmichele Bianco, secondo quanto previsto dall’art. 43 del TUEL, che qui viene richiamato nel comma 2

2. I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificamente determinati dalla legge.

ai fini dell’espletamento del proprio mandato, anche ai sensi del Regolamento per la Disciplina delle Adunanze Consiliari, specificatamente all’Art. 10 e constatato quanto dispone l’Art. 41 del citato Regolamento

INTERROGA

il Sindaco e gli Assessori competenti sui seguenti fatti:

– Sul sito del comune di Sona sono state pubblicate informazioni relativamente alla presenza di inquinanti nella frazione di Lugagnano per quanto riguarda l’acqua ad uso alimentare.

Ciò premesso, chiedo di conoscere:

o La ragione della non immediata e contestuale pubblicazione sul sito dell’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua firmata in data 19 Novembre u.s., in quanto la pubblicazione dell’ordinanza di divieto veniva effettuata il giorno 20, in tarda mattinata.
o La ragione che ha determinato la pubblicazione, a fianco dell’ordinanza di divieto, della data del 19 Novembre, nonostante la stessa fosse pubblicata, come sopra riportato, il giorno successivo.
o Eventuali violazioni normative derivanti dall’apposizione, sul sito ufficiale del comune, di date non corrette, come ne caso sopra riportato.
o La ragione del ritiro della pubblicazione sul sito, avvenuto in data 25 Novembre tarda mattinata, dell’ordinanza di revoca del divieto di utilizzo dell’acqua datata 20 Novembre u.s.
o Se al momento attuale (dalla tarda mattinata di ieri 25 Novembre), come riportato sul sito ufficiale del comune, si è ritornati in regime di divieto di utilizzo alimentare dell’acqua.
o Quali sono le procedure che, nel caso di inquinamenti dell’acqua, sono da mettersi in atto e se le stesse procedure sono state messe in atto, ivi compresse le modalità e i tempi di azione precisi.
o In particolare, quali sono state le modalità di comunicazione dell’ordinanza ai siti cosiddetti sensibili come asili, scuole, casa di risposo, farmacia, studi medici e così via.
o Per quale motivo l’Assessore Vantini citi come esempio di non pericolosità della situazione derivante dall’inquinamento un articolo tratto dal sito de il villafranchese.it e se lo stesso Vantini ritiene le affermazioni di quel articolo, il cui autore è Andrea Zerminiani, di rango e importanza superiori all’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua emanata in data 19 Novembre dal Sindaco Gualtiero Mazzi.
o Per quale ragione l’Assessore Vantini dichiara alla stampa locale che il consigliere Bianco, in particolare, effettua azioni di terrorismo per quanto concerne la diffusione di notizie avvenuta solo a seguito dell’ordinanza di divieto.
o Per quale motivo non si è seguito come esempio di strategia di precauzione, comunicazione e azione, per quanto concerne la gestione dell’emergenza, quanto riportato anche da un articolo de L’Arena dell’1 ottobre u.s., dal titolo “C’è l’ atrazina, arrivano le autobotti” relativamente all’inquinamento recente ed analogo nel comune di Villafranca.
o L’interpretazione esatta di quanto la legge dispone in merito agli inquinanti, in particolare da antiparassitari, poiché il D.Lgs. di riferimento (2 febbraio 2001, n. 31) cita nell’allegato I le seguenti due affermazioni:
 Non superiore di 0,10 µg/l per singolo antiparassitario
 Non superiore a 0,50 µg/l per gli antiparassitari totali

E quindi se l’interpretazione è la concatenazione delle due affermazioni con “E” oppure con “O”, ovvero quali delle due seguenti:
 “Non superiore di 0,10 µg/l per singolo antiparassitario” E “Non superiore a 0,50 µg/l per gli antiparassitari totali”

Oppure
 “Non superiore di 0,10 µg/l per singolo antiparassitario” O “Non superiore a 0,50 µg/l per gli antiparassitari totali”
o Le conseguenze per la salute dell’ingestione dell’acqua contente gli antiparassitari rilevati.

Ai sensi del citato Regolamento si chiede che la presente interrogazione sia posta al’OdG della prima seduta consiliare.
Inoltre, richiedo anche risposta scritta entro i 10 giorni previsti dall’Art. 41 del Regolamento citato.

Distinti saluti

Il Consigliere
Gianmichele Bianco


Interrogazione su Adsl a Lugagnano

Alla c.a. Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona
P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Interrogazione Urgente e Copia di Atti

Oggetto: interrogazione urgente e richiesta copia di atti.

Il sottoscritto Consigliere Gianmichele Bianco,
secondo quanto previsto dall’art. 43 del TUEL, che qui viene richiamato nel comma 2

2. I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificamente determinati dalla legge.

ai fini dell’espletamento del proprio mandato, anche ai sensi del Regolamento per la Disciplina delle Adunanze Consiliari, specificatamente all’Art. 10 e constatato quanto dispone l’Art. 41 del citato Regolamento

INTERROGA

il Sindaco e l’Assessore competente sui seguenti fatti:

– Sul sito del comune di Sona e con manifesti affissi in vari luoghi del territorio di Lugagnano è stato pubblicizzato il servizio operato da Alice.net riguardante l’ADSL. In aggiunta, pochi giorni fa è stata immessa nella mia cassetta delle lettere un’analoga informativa, che riporto all’Allegato 1, in cui appare evidente il logo del Comune si Sona, oltre a frasi che testimoniano la collaborazione del Comune all’iniziativa. Non ultimo, un mio familiare ha ricevuto una telefonata da parte di un operatore che introduceva Alice.net come azienda che collabora con il Comune di Sona per l’attivazione dell’ADSL.

Ciò premesso, chiedo di conoscere:
o Come è stata selezionata Alice.net in quanto fornitore di ADSL, tra i molteplici presenti sul territorio
o Gli atti autorizzativi all’uso del sigillo comunale da parte di Alice.net
o Gli atti autorizzativi all’uso della Sala Ambulatori di via XXVI Aprile 8, Lugagnano
o I costi richiesti ad Alice.net per l’uso della Sala
o I costi che il Comune di Sona ha dovuto subire per ospitare presso la Sala Ambulatori di via XXVI Aprile 8, Lugagnano, la ditta Alice.net
o Gli elementi completi (atti di selezione, delibere, determine, mail e quanto altro riferibile al contesto) che hanno determinato l’affidamento ad Alice.net.

Ai sensi del citato Regolamento si chiede che la presente interrogazione sia posta al’OdG della prima seduta consiliare.
Inoltre, richiedo anche risposta scritta entro i 10 giorni previsti dall’Art. 41 del Regolamento citato e copia di tutti gli atti richiesti precedentemente.
Distinti saluti

Il Consigliere

Gianmichele Bianco

Allegato: 1. Informativa per i cittadini di Lugagnano di Sona

 


Interrogazione su petizione ATO

Alla c.a. del sig.
Gualtiero Mazzi
Sindaco del Comune di Sona

P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

Sona, 13 novembre 2009

Oggetto: INTERROGAZIONE CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA ENTRO 10 GIORNI

Il sottoscritto, Ambrosi Mirko, consiglieri comunale della lista civica L’Incontro, essendo venuto a conoscenza della comunicazione inviata tramite fax il giorno 10 novembre dall’AATO VERONESE a tutti i Sindaci dei Comuni aderenti all’ATO Veronese nella quale viene loro richiesto di sottoscrivere una petizione (della quale alleghiamo il testo) da spedire a tutti i parlamentari eletti nelle provincia di Verona,

Considerato che:

– il comune di Sona fa parte dell’ATO Veronese,

– che la petizione suddetta recita quanto segue:
“Premesso, inoltre, che:
– i Sindaci dell’ATO Veronese ritengono che il servizio idrico integrato sia un servizio pubblico locale di fondamentale importanza per i cittadini della provincia di Verona, che deve essere mantenuto, anche in ragione delle sue caratteristiche naturali di monopolio, sotto lo stretto controllo delle amministrazioni locali;
– che il necessario livello di controllo non può che essere garantito dal mantenimento della gestione del servizio idrico integrato in capo a soggetti gestori interamente pubblici;
– che in ragione del suo carattere di essenzialità il servizio idrico integrato è necessario sia sottratto alle logiche di business tipiche del mercato e della concorrenza;
– che, per questa motivazione, gli affidamenti effettuati da questa Autorità d’ambito prevedono che i soggetti gestori reimpieghino gli eventuali utili derivanti dalla gestione per ulteriori investimenti nel servizio idrico integrato, e non distribuiscano, quindi, denaro alle amministrazioni socie;
– che le tariffe oggi applicate nei territori dell’ATO Veronese risultano essere ancora più convenienti rispetto sia alla media regionale che alla media nazionale:”

CHIEDE

– di sapere se il Sindaco Gualtiero Mazzi ha sottoscritto la petizione ed ha già provveduto ad inviarla al numero di fax 045.8342622.
– di venire a conoscenza, nel caso la petizione non sia stata sottoscritta, delle motivazioni.

A tal fine chiede che la risposta venga fornita entro 10 giorni dalla data di presentazione di questa interrogazione, come previsto dall’art. 41 del regolamento per la disciplina delle adunanze consiliari.
In attesa, porgo cordiali saluti.

Il Consigliere de L’Incontro
Ambrosi Mirko

 

Di seguito il link per scaricare il testo della petizione

401_allegato


Delibera da annullare

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI SONA
P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

AL SEGRETARIO GENERALE
DEL COMUNE DI SONA
P.zza Roma, 1
37060 Sona (VR)

AL SIG. PREFETTO DI VERONA
Via S. Maria Antica, 1
37100 Verona

OGGETTO: RICHIESTA DI ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA DELLA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI SONA n° 47 del 29.9.2009

I sottoscritti Consiglieri Comunali della lista civica L’Incontro di Sona, premesso che:
– con delibera del Consiglio Comunale di Sona n. 47 del 29.09.2009 è stata approvata la proposta di delibera avente ad oggetto “Verifica salvaguardia degli equilibri di bilancio e.f. 2009 e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi”, delibera pubblicata all’Albo pretorio del Comune di Sona in data 14.10.2009;
– all’inizio della discussione in Consiglio Comunale il Consigliere Giovanni Bianco, cofirmatario della presente istanza, evidenziava come negli allegati alla proposta di delibera vi era solo la documentazione relativa alla verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio, ma mancava quella relativa alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, per cui ai Consiglieri Comunali era preclusa la possibilità di discutere in merito ad una parte essenziale della proposta di delibera;
– preso atto di tale osservazione l’Assessore al Bilancio Vittorio Caliari iniziava a leggere degli appunti non inseriti nella proposta di delibera, con l’indicazione succinta di alcuni punti dello stato di attuazione dei programmi;
– al termine dell’ esposizione dell’Assessore Caliari, il Consigliere Bianco ricordava quanto disposto dell’art. 10 del regolamento del Consiglio Comunale di Sona , secondo il quale “gli atti relativi agli argomenti iscritti all’ordine del giorno devono essere depositati a disposizione dei Consiglieri presso la Segreteria Generale del Comune il giorno successivo a quello in cui viene spedito l’avviso di convocazione, salvo i casi di urgenza”;
– nel nostro caso l’avviso di convocazione è stato notificato ai Consiglieri in data 23.09.2009, per cui tutta la documentazione allegata doveva essere a disposizione dal giorno 24.09.2009;
– questo principio peraltro era contenuto nell’avviso di convocazione, dove nella parte finale si legge: “per consentire la consultazione dei fascicoli contenenti proposte e relativa documentazione, gli stessi saranno depositati a disposizione dei Consiglieri dal giorno 24.09.09 presso l’Ufficio Segreteria, ove saranno consultabili negli orari d’ufficio”;
– dopo la dichiarazione del Consigliere Bianco, tutti i 6 Consiglieri di minoranza della lista l’Incontro uscivano dall’aula, non partecipando alla votazione finale;
– la delibera in oggetto è stata infatti approvata solo dai 12 Consiglieri di maggioranza presenti;
– va anche ricordato che esattamente un anno prima in data 29.09.2008 la medesima delibera di verifica degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi conteneva invece tutta la documentazione relativa alla parte inerente lo stato di attuazione dei programmi, tanto che era composta da quasi 50 pagine;
– i sottoscritti Consiglieri Comunali ritengono quindi che sia stata violata una precisa disposizione del regolamento di Sona ( art. 10) e anche l’art. 16 ultimo comma dello Statuto di Sona, che prescrive l’obbligo di deposito della documentazione relativa all’ordine del giorno almeno tre giorni lavorativi prima della seduta;
– ai Consiglieri Comunali è stato quindi impedito di svolgere le loro funzioni previste dalla normativa in vigore, per cui la delibera approvata deve ritenersi palesemente illegittima per violazione di legge.
Ciò premesso

Chiedono

che il Sindaco di Sona, previa convocazione dell’organo consiliare, provveda a far annullare in sede di autotutela la delibera del Consiglio Comunale di Sona n. 47 del 29.09.2009.
Avvisano che in caso contrario si riservano di impugnare tale delibera nella sede competente.

Lugagnano 23.10.09

Si allega: 1) delibera n° 47 del 29.9.09 con il verbale degli interventi.

Mazzi Gianlugi
Aldrighetti Marco
Ambrosi Mirko
Bianco Giovanni
Forlin Giovanni
Farina Renato


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