La Buona Scuola: assemblea pubblica

Come abbiamo anticipato un paio di settimane fa, per approfondire insieme la proposta del Governo sulla riforma della scuola, alla quale può contribuire ogni singolo cittadino, invitiamo tutti ad un’assemblea nella quale vedremo insieme gli ultimi aggiornamenti della grande consultazione pubblica e soprattutto raccoglieremo opinioni e suggerimenti da presentare al Governo.

Contribuiranno alla serata gli ospiti:
Orietta Salemi, segretaria cittadina PD Verona 
Domenico Bongiovanni, responsabile provinciale Scuola PD Verona 
entrambi professionisti del mondo scolastico, che ci aiuteranno a comprendere i punti più tecnici della proposta di riforma e ci daranno aggiornamenti sullo status della consultazione.

Ma, soprattutto, contribuirete voi: questa assemblea vuole essere un’occasione di ascolto, di confronto e di raccolta di ciascun singolo commento o suggerimento, a prescindere da qualunque credo politico. perché la scuola è di tutti e per costruirla serviamo tutti indistintamente, avendo come obiettivo solo il futuro delle nuove generazioni. 

Vi aspettiamo martedì 11 novembre alle 21 nella sala delle scuole medie “A. Frank” a Lugagnano.

 

Buona Scuola


La Buona Scuola

Lo scorso 15 settembre il governo ha lanciato la campagna d’ascolto “La Buona Scuola”, che mira a far discutere tutto il Paese sulla proposta di riforma che dovrà essere realizzata a partire dal prossimo anno scolastico. Fino al 15 novembre, tutti gli italiani potranno partecipare e proporre correzioni e miglioramenti.

La campagna si svolge online, tramite il sito labuonascuola.gov.it, sul quale chiunque può registrarsi e compilare il questionario che va direttamente al governo; ma anche offline, ovvero con incontri reali sui territori, grazie al lavoro del ministero, dei parlamentari, delle amministrazioni e di tanti circoli come il nostro. Come detto, la consultazione dura due mesi, dal 15 settembre al 15 novembre. Oggi, però, inizia quella che è stata denominata la “Settimana de La Buona Scuola“, ad indicare che da oggi fino a sabato 25 ottobre la campagna avrà massimo risalto nelle attività e nell’informazione.

Ed è quindi oggi che il circolo PD Sona ha scelto di far partire l’informazione e il confronto anche nel nostro comune. Stamane abbiamo scritto a tutti i referenti del mondo della scuola (dirigenti scolastici, amministratori, comitati dei genitori) invitandoli a prendere attenta visione della bozza di riforma e a collaborare, tutti insieme, a prescindere dai ruoli e dagli schieramenti politici, ad una discussione pubblica che dovrà contribuire al miglioramento della riforma stessa.

Da oggi, quindi, invitiamo tutti, ma proprio tutti, a leggere il testo, a discuterlo, a condividerlo. Soprattutto, invitiamo a presentare contributi e opinioni; stiamo organizzando un incontro pubblico, di cui vi daremo presto i dettagli e al quale vi aspettiamo numerosi; per adesso, abbiamo attivato un apposito indirizzo email: labuonascuola@pdsona.it e vi sollecitiamo a scriverci per porci qualunque quesito o dubbio.

Ma, soprattutto, parlate tra di voi: parlate di come vorreste che fosse il lavoro degli insegnanti, di come dovrebbe essere riorganizzata la didattica, di quali attività i ragazzi non dovrebbero essere privati, di quali sono gli orari più adatti all’organizzazione scolastica e famigliare. Parlate di come volete che sia la scuola italiana.

Diamo davvero protagonismo alla scuola!

Lucia Corona Piu, coordinatrice PD Sona
Antonella Tortella, responsabile Scuola PD Sona

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Scuole: c’è un piano per Sona?

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Grazie al governo Renzi, in tutta Italia sono già iniziati 1.639 interventi per l’edilizia scolastica. Una grande campagna partita a febbraio ha permesso ai sindaci di indicare le opere più urgenti, per le quali sono stati sbloccati in totale più di un miliardo di euro. – Vedi infografica nazionale

Nella provincia di Verona sono stati approvati finora 55 interventi in 31 comuni, per un totale di 9 milioni e trecento mila euro circa. – Vedi infografica provinciale

Sona non ha ancora beneficiato di questa iniziativa. Perché? Il sindaco Mazzi ad aprile aveva puntualmente scritto al presidente Renzi, lettera di cui il nostro circolo ha ricevuto copia a seguito di una richiesta formale fatta dal nostro consigliere Enrico Cordioli. Poi, però, non siamo più stati tenuti aggiornati, né tanto meno coinvolti, benché – in qualità di partito di governo – fossimo in grado di contribuire al corretto iter della procedura. Lo scorso 12 luglio abbiamo presentato un’altra interrogazione, chiedendo di avere copia della risposta del Governo e di conoscere il percorso seguito, per capire i motivi del mancato sblocco del patto. Ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta.

Ieri abbiamo appreso dal quotidiano L’Arena che il sindaco Mazzi ha scritto di nuovo al Presidente del Consiglio, chiedendogli di “ripensarci”. Questo appello è fuori luogo: il governo non ha escluso arbitrariamente nessuno, tanto meno il comune di Sona. Siamo certi che il nostro comune potrà essere inserito nella seconda tranche di interventi, che partirà a settembre. Riteniamo oggi ancora più importante, quindi, prendere visione della documentazione, per poter comprendere le motivazioni dello slittamento ed eventualmente fornire supporto all’Amministrazione.

Nel nostro programma il piano per le scuole era chiaro e prominente: “la scuola e la cultura sono due risorse primarie e sono gli strumenti mediante i quali una comunità diventa viva e prospera e costruisce il suo futuro e la sua identità”.

E’ la prima volta che, dopo le elezioni amministrative, ne parliamo pubblicamente; ma questo non vuol dire che il tema sia passato in secondo piano. In questo anno abbiamo osservato e cercato di capire come la nuova amministrazione comunale si sarebbe attivata sul tema scuola: quali progetti, quali interventi. Come non essere contenti e speranzosi che anche per la scuola del nostro territorio sarebbe stata la volta buona del rinnovamento, visto che l’attuale amministrazione ne aveva fatto il suo cavallo di battaglia?

Ne abbiamo sentito parlare solo a febbraio, quando la scuola è tornata al centro dell’attenzione dei social network e delle testate locali per il crollo dell’intonaco alla materna statale di Lugagnano. Tutto si è risolto nel migliore dei modi, ma non possiamo nascondere le nostre perplessità per il silenzio che è ritornato su questa tematica, dopo solo alcuni giorni di polemiche e nonostante, appunto, la campagna governativa. Fino ad oggi.

Il governo tratta la scuola come tema prioritario; per il nostro partito il cambiamento riparte da qui e come gruppo, insieme a Nuove Prospettive, siamo a disposizione per dare una mano, perché riteniamo che questa sia una priorità del nostro comune come lo è di tutta Italia. Non abbiamo beneficiato di questo primo intervento, tuttavia dobbiamo con urgenza, e con spirito di collaborazione, predisporre un piano strutturale per le scuole di tutto il Comune.

Speriamo che l’azione della nostra amministrazione vada in questa direzione e sarebbe bello se anche la cittadinanza venisse coinvolta ed informata; in questo senso va la nostra richiesta di essere messi al corrente della corrispondenza con il Presidente del Consiglio e della relativa documentazione, oltre che, più in generale, dei progetti che il nostro Comune intenderà proporre su questo tema fondamentale.

 

Antonella Tortella
responsabile Scuola PD Sona

Lucia Corona Piu
segretaria PD Sona

 


Europee: una bella vittoria

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Il risultato ottenuto dal Partito Democratico alle elezioni europee ci riempie di orgoglio e di entusiasmo.

Allo strepitoso dato nazionale, che vede il PD al 40,81%, si aggiunge la grande soddisfazione per il successo ottenuto nel nostro comune: siamo il primo partito con il 35,81% e circa 14 punti percentuali in più rispetto al secondo.

Vogliamo, innanzitutto, ringraziare le 2.844 persone che hanno scelto la speranza e detto no alla rabbia. Avete votato per il cambiamento, dichiarando fiducia in ciò che il nostro governo sta facendo in Italia e chiedendo che la stessa determinazione sia applicata in Europa. Avete, soprattutto, dimostrato che il valore di una grande Europa unita è ancora vivo: la paura non ce l’ha fatta, ha vinto il coraggio.

Il nostro Circolo da oggi è ancora più determinato a fare propria questa energia, proseguendo sulla strada del rinnovamento. Cercheremo di stare tra voi, ascoltando le esigenze di tutti e ponendoci come forza propositiva ma decisa nella politica del nostro comune e offrendo un canale diretto di dialogo con le istituzioni italiane ed europee, che il nostro Partito ha l’onore e l’onere di guidare.

Grazie di cuore a tutti, #unoxuno.

Lucia Corona Piu
coordinatrice del Circolo PD di Sona


Risultati Comune di Sona

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